Il comunicato stampa ufficiale del Sindaco di Acireale Nino Garozzo, diramato nel pomeriggio a tutte le testate giornalistiche.
CITTA’ DI ACIREALE – comunicato stampa
Terme Acireale: dopo l’odierna riunione
convocata a Palermo dall’assessore regionale Armao a cui hanno preso
parte il sindaco Nino Garozzo, il presidente del Consiglio Toruccio Di
Maria, il presidente della Commissione consiliare Antonio Riolo, i
vertici di Sviluppo Italia e della Ragioneria generale della Regione, il
primo cittadino acese ha rilasciato le dichiarazioni che seguono.
“Riteniamo l’incontro comunque positivo,
in quanto ci ha consentito di esprimere la posizione della Città di
Acireale. Da Sviluppo Italia sono state tracciate le linee della
relazione ricognitiva sugli aspetti strutturali e tecnologici”.
“Abbiamo chiesto e ottenuto
rassicurazioni relativamente alla gestione delle Terme, cioè che la
stessa venga assicurata su tutto il complesso termale, ivi compresi il
Polifunzionale e gli alberghi, così come la proprietà dovrà rimanere in
capo alla Regione Siciliana. Su questo punto, che è quello maggiormente
qualificante, vi è totale convergenza con le posizioni più volte
espresse dalla Città”. “Accogliamo con favore la disponibilità
dell’Assessore per la istituzione di un tavolo permanente di
interlocuzione con la Città di Acireale, al fine di condividere anche un
percorso di tipo amministrativo. La prossima riunione è stata fissata
tra 15 giorni, allorquando verrà redatta la bozza di avviso pubblico per
la manifestazione di interesse alla gestione”.
“Non si tratta di una vera e propria
gara, sebbene ovviamente rispetti tutti i requisiti dell’evidenza
pubblica, ma una ricognizione per la verifica delle disponibilità, dei
piani industriali che verranno proposti e, successivamente, valutati. Ci
siamo sentiti in dovere di sottolineare l’esigenza di assicurare al
pubblico il patrimonio termale e gli alberghi (questi ultimi hanno
debiti consistenti soprattutto verso le banche, ma i debiti non
pregiudicheranno l’offerta complessiva della gestione delle Terme).
Abbiamo ribadito che per Acireale non è importante il canone di affitto
al concessionario, ma la proposta imprenditoriale, i livelli
occupazionali, l’economia che si vuol mettere in moto sia direttamente
che con l’indotto, la destinazione ad attività tipicamente termale del
complesso. Si tratta di punti condivisi tra tutte le forze politiche di
Acireale che vengono confermati”.
“Un primo passo oggi di un percorso che
inizia e che avrà i suoi tempi di maturazione, ma è ovvio che bisognava
pur partire perché la situazione di stallo crea ulteriori debiti e
blocca di fatto le Terme nel sistema turistico della Città. Ho posto sul
tavolo la questione dell’Hotel Excelsior Terme ribadendo le proposte
che da mesi sollecitiamo anche per evitare perdite di tempo, proposte
che avevano senso in quei termini, ma è ovvio che qualora il bando
dovesse subito essere emesso con celerità, l’apertura dell’albergo verrà
assicurata. Abbiamo però chiesto garanzie relativamente ai posti di
lavoro di chi ha prestato opera nell’albergo”.
“Il dato veramente positivo è quello che
c’è la disponibilità ad emettere un bando subito e a condividere lo
stesso con la Città di Acireale: tutti quindi dobbiamo fare la nostra
parte, Comune compreso al fine di agevolarne il percorso”.
“E’ chiaro che, avendo richiesto la
presenza del presidente del Consiglio, Di Maria, e della specifica
Commissione permanente, Riolo, riferiremo gli esiti dell’incontro
odierno in Consiglio comunale, alle associazioni cittadine, al Forum,
tenendo pure conto che a fine settimana riceveremo non solo il verbale
della odierna seduta ma anche il report ricognitivo stilato da Sviluppo
Italia”.
“Vigileremo sui tempi, anche perché
adesso ogni sussulto positivo deve essere da noi raccolto e valorizzato.
Più che vedere il bicchiere mezzo vuoto, abbiamo tutti il dovere di
vederlo mezzo pieno, noi compresi che queste cose le scriviamo da tempo,
per costruire un percorso da condividere e da costruire”.
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