I SINDACI DI ACIREALE E SCIACCA CONVOCATI A PALERMO PER LA VICENDA DELLE TERME
Potrebbe
essere importante per il futuro delle Terme la riunione convocata da
Gaetano Armao questa mattina, alle ore 10.30, all’Assessorato
all’Economia.
L’assessore all’Economia nei giorni
scorsi ha indirizzato all’attenzione prima del Sindaco di Sciacca
(martedì 4 settembre) e poi di quello di Acireale (sabato 8 settembre,
poco prima delle 13.00) la convocazione di una riunione che si terrà
alla presenza del Ragioniere generale della Regione, dei vertici di
Sviluppo Italia Sicilia, dei liquidatori delle due società di gestione
(Terme di Sciacca SpA e Terme di Acireale SpA) nonché dei commissari
delle due aziende autonome termali.
In pratica, ci sono tutti gli attori
principali di questa vicenda che, a partire dall’entrata in vigore della
legge regionale n.11 del 2010, ha conosciuto in sequenza: lo
scioglimento dei consigli di amministrazione nominati nel 2006, la
nomina di due amministratori unici (Carlo Turriciano a Sciacca e
Margherita Ferro ad Acireale), l’avvio della liquidazione e la nomina
dei liquidatori (con la conferma dei precedenti amministratori unici e
la presenza in più del commercialista Michele Battaglia ad Acireale), la
sofferta gestione della liquidazione delle società di gestione, l’avvio
della procedura di privatizzazione con la nomina dell’advisor Sviluppo
Italia Sicilia. Non sono mancati momenti di tensione, come è accaduto ad
Acireale quando l’albergo Excelsior Palace è stato chiuso, in
esecuzione di un provvedimento di sfratto dei gestori morosi.
In
questi due anni, la Regione Siciliana non ha risposto alle reiterate
richieste di incontri provenienti dai consigli comunali e dalle
amministrazioni delle due città né ha ritenuto opportuno dare
chiarimenti su alcune delicate questioni che stanno a cuore della
società civile.
Ad Acireale da quindici mesi è attivo
il Forum promosso dal Lions; dall’inizio dell’anno analoga esperienza si
è ripetuta a Sciacca. Entrambi gli organismi associativi si sono
intestati una vera e propria campagna di sensibilizzazione sul tema,
hanno mobilitato professionalità e pungolato i politici locali, ma da
parte della Regione Siciliana non c’è stato mai un riscontro
all’attività svolta e alle richieste avanzate.
Questa mattina, dunque, ci sarà il momento della verità e si attendono
le comunicazioni che in via ufficiale, e non più attraverso comunicati
stampa, l’assessore Armao vorrà dare ai Sindaci delle due città che, da
parte loro, hanno diverse richieste da prospettare all’amministrazione
regionale.
Il sindaco Garozzo, ad esempio, dopo
averlo fatto per iscritto diverse volte, proverà a chiedere
all’assessore Armao l’autorizzazione ad un riavvio dell’attività
dell’Hotel Excelsior Palace, la cui chiusura, dal mese di dicembre dello
scorso, ha inferto un duro colpo all’economia turistica del territorio
acese.
Naturalmente, ci sono molte altre
questioni in ballo come, ad esempio, la gestione della liquidazione che
va avanti, fra silenzi e mezze parole dei liquidatori, in una situazione
di grande incertezza e di forte precarietà.
Ad esempio, il bilancio al 31 dicembre
2011 non è stato ancora approvato, mentre a Sciacca il liquidatore
Turriciano ha assolto già da tempo a tale adempimento.
In vista della riunione odierna, il coordinamento delle associazioni
cittadine, il “Forum permanente sulle Terme di Acireale” e il “Forum
Terme di Sciacca, quo vadis?” hanno indirizzato una dettagliata missiva
all’assessore Armao, con dieci domande, molto articolate, alle quali
gradirebbero che l’amministrazione regionale desse risposta.
Le dieci domande sono state pubblicate sui rispettivi siti Internet dei due Forum.
Fonte: ecodelleaci.it
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