2012/09/11

I SINDACI DI ACIREALE E SCIACCA CONVOCATI A PALERMO PER LE TERME


I SINDACI DI ACIREALE E SCIACCA CONVOCATI A PALERMO PER LA VICENDA DELLE TERME


Potrebbe essere importante per il futuro delle Terme la riunione convocata da Gaetano Armao questa mattina, alle ore 10.30, all’Assessorato all’Economia.
L’assessore all’Economia nei giorni scorsi ha indirizzato all’attenzione prima del Sindaco di Sciacca (martedì 4 settembre) e poi di quello di Acireale (sabato 8 settembre, poco prima delle 13.00) la convocazione di una riunione che si terrà alla presenza del Ragioniere generale della Regione, dei vertici di Sviluppo Italia Sicilia, dei liquidatori delle due società di gestione (Terme di Sciacca SpA e Terme di Acireale SpA) nonché dei commissari delle due aziende autonome termali.
In pratica, ci sono tutti gli attori principali di questa vicenda che, a partire dall’entrata in vigore della legge regionale n.11 del 2010, ha conosciuto in sequenza: lo scioglimento dei consigli di amministrazione nominati nel 2006, la nomina di due amministratori unici (Carlo Turriciano a Sciacca e Margherita Ferro ad Acireale), l’avvio della liquidazione e la nomina dei liquidatori (con la conferma dei precedenti amministratori unici e la presenza in più del commercialista Michele Battaglia ad Acireale), la sofferta gestione della liquidazione delle società di gestione, l’avvio della procedura di privatizzazione con la nomina dell’advisor Sviluppo Italia Sicilia. Non sono mancati momenti di tensione, come è accaduto ad Acireale quando l’albergo Excelsior Palace è stato chiuso, in esecuzione di un provvedimento di sfratto dei gestori morosi.
In questi due anni, la Regione Siciliana non ha risposto alle reiterate richieste di incontri provenienti dai consigli comunali e dalle amministrazioni delle due città né ha ritenuto opportuno dare chiarimenti su alcune delicate questioni che stanno a cuore della società civile.
Ad Acireale da quindici mesi è attivo il Forum promosso dal Lions; dall’inizio dell’anno analoga esperienza si è ripetuta a Sciacca. Entrambi gli organismi associativi si sono intestati una vera e propria campagna di sensibilizzazione sul tema, hanno mobilitato professionalità e pungolato i politici locali, ma da parte della Regione Siciliana non c’è stato mai un riscontro all’attività svolta e alle richieste avanzate.
Questa mattina, dunque, ci sarà il momento della verità e si attendono le comunicazioni che in via ufficiale, e non più attraverso comunicati stampa, l’assessore Armao vorrà dare ai Sindaci delle due città che, da parte loro, hanno diverse richieste da prospettare all’amministrazione regionale.
Il sindaco Garozzo, ad esempio, dopo averlo fatto per iscritto diverse volte, proverà a chiedere all’assessore Armao l’autorizzazione ad un riavvio dell’attività dell’Hotel Excelsior Palace, la cui chiusura, dal mese di dicembre dello scorso, ha inferto un duro colpo all’economia turistica del territorio acese.
Naturalmente, ci sono molte altre questioni in ballo come, ad esempio, la gestione della liquidazione che va avanti, fra silenzi e mezze parole dei liquidatori, in una situazione di grande incertezza e di forte precarietà.
Ad esempio, il bilancio al 31 dicembre 2011 non è stato ancora approvato, mentre a Sciacca il liquidatore Turriciano ha assolto già da tempo a tale adempimento.
In vista della riunione odierna, il coordinamento delle associazioni cittadine, il “Forum permanente sulle Terme di Acireale” e il “Forum Terme di Sciacca, quo vadis?” hanno indirizzato una dettagliata missiva all’assessore Armao, con dieci domande, molto articolate, alle quali gradirebbero che l’amministrazione regionale desse risposta.
Le dieci domande sono state pubblicate sui rispettivi siti Internet dei due Forum.
Saro Faraci

Fonte: ecodelleaci.it

Nessun commento:

Posta un commento