30 Marzo 2015
Facendo seguito all’incontro tenutosi venerdì a Palermo alla Presidenza della Regione in cui il Governo ha sostanzialmente dichiarato che non ci sono le condizioni per una revoca della sospensione delle attività gestionali delle Terme di Sciacca e in attesa che si possa finalmente indire il bando al fine di privatizzare la gestione delle Terme di Sciacca NCD crede che, per la salvaguardia del patrimonio termale, per non perdere il flusso turistico legato a questa importante risorsa, per dare nuova speranza ai lavoratori delle Terme e per l'economia, si debba valutare con urgenza la possibilità di affidare la gestione dello stabilimento termale all’ASP di Agrigento.
"Infatti, le terme erogavano prestazioni sanitarie che possono essere facilmente gestite dall’azienda sanitaria provinciale. Crediamo che questo possa essere un percorso da iniziare rapidamente e a tal fine sarebbe utile che il sindaco interpellasse il presidente della Regione Rosario Crocetta e il Governo regionale al fine di attivare il necessario tavolo d’intesa con il direttore generale dell’ASP.
Tra l’altro l’immediata attivazione dello stabilimento termale e delle cure ad esso connesse potrebbero rendere più agevole una riapertura del Grand Hotel delle Terme, anche affidando provvisoriamente la gestione dello stesso o a una cooperativa di lavoratori o in subordine anche ad operatori del settore, con intuibili positive ricadute economiche e sociali del nostro territorio.
Fermo restando la provvisorietà di tale iniziativa, in attesa di una soluzione definitiva che passa, lo ribadiamo, da un bando ad evidenza pubblica, una soluzione di tal genere potrebbe evitare una deriva che porti ad uno stato di abbandono con le intuibili conseguenze." Lo afferma il gruppo politico del Nuovo Centro Destra di Sciacca.
Fonte: ilfattopopolare.it
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