2012/08/29

TUTTI CONCORDI SUL NECESSARIO E INEVITABILE RILANCIO DELLE TERME DI SCIACCA


Si susseguono le dichiarazioni dei rappresentanti politici saccensi, con l'obiettivo di stimolare il dibattito sulle Terme di Sciacca. Il 13/08/2012 si sono espressi anche Bellanca e Lazzano.



BELLANCA: "LA REGIONE SULLE TERME COMPLETI LA PRIVATIZZAZIONE. LASCIARE LA RISORSA FUORI DALLE BEGHE ELETTORALI"

"Il senso di responsabilità di tutti, ed in modo particolare della classe politica locale, deve essere proteso a spingere la Regione a chiudere il processo di privatizzazione". L'ex presidente del Consiglio comunale, Filippo Bellanca, invita "a compiere in sinergia uno sforzo incisivo e fortemente interlocutorio sia con l'assessore Armao che con il vertice di Siluppo Italia-Sicilia, per addivenire al raggiungimento dell'unico vero obiettivo capace di valorizzare e rilanciare le Terme: la privatizzazione".
"La scorso Consiglio comunale -continua Bellanca- è stato sinergico nel fare da sprono alla Regione, nel produrre interlocuzioni con la Regione per sollecitare la questione termale. Adesso è necessario fare quadrato attorno alla nostra risorsa termale. Il sindaco Fabrizio Di Paola sta insistendo su questa utile scia, ed è su questa scia che l'intero Consiglio comunale deve profondere l'impegno corale".
Per quanto riguarda le polemiche esplose in questi ultimi giorni, Bellanca dichiara che "l'imminente campagna elettorale non deve intaccare la risorsa termale con attacchi che sembrano più orientati alla ricerca del consenso che alla risoluzione dell'ultra decennale questione della privatizzazione delle Terme".
Infine, Bellanca esprime "solidarietà al Corriere di Sciacca dall'immotivato attacco subito proprio su un tema che è la bandiera della testata giornalistica: l'aver sempre tenuta alta l'attenzione sulle vicende che hanno caratterizzato la vita termale. Se c'è un aspetto che caratterizza il Corriere di Sciacca è quello della loquacità e non, certamente, del silenzio".


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LAZZANO: "E ORA LAVORIAMO PER LA PRIVATIZZAZIONE DELLE TERME E LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO CARCERE"


"E’ dovere di tutte le forze politiche, Sindacali, delle Associazione a vario titolo, della comunità saccense in generale, dei parlamentari locali, nazionali e regionali attivarsi, ciascuno nell’ambito delle rispettive competenze per portare all’attenzione degli Organi preposti Stato e Regione affinchè si affrontino in maniera chiara e risolutiva le questioni che riguardano il rilancio delle Terme con la privatizzazione e la costruzione del nuovo Carcere di Sciacca senza che qualcuno speculi data la coincidenza della scadenza elettorale Regionale del prossimo 28 ottobre".
E' quanto sostiene il consigliere provinciale Mario Lazzano che conclude: "Solo attraverso una forte sinergia tra Istituzioni e forze politiche locali si può trovare la soluzione a tutti i problemi che necessitano grande attenzione per la loro risoluzione".


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