dal sito di Ancot-Associazione Nazionale dei Comuni Termali
Comunicato stampa – IL SISTEMA TERMALE CHIEDE CERTEZZE
“Il sistema termale ha bisogno di
certezze – afferma il Presidente dell’Associazione dei Comuni termali
A.N.CO.T. Massimo Tedeschi – certezze sulle risorse già rese disponibili
dal Governo e certezze sul futuro del termalismo in primo luogo
attraverso la conferma del mantenimento delle cure termali nei LEA (
Livelli Essenziali di Assistenza).”
Grande è la preoccupazione dei Comuni
termali per le Aziende dei propri territori che ancora attendono la
chiusura dell’iter di sottoscrizione dell’Accordo Nazionale tariffario
2010-2011 per il quale alcuni uffici ministeriali hanno chiesto
ulteriori approfondimenti.
“Il quadro nazionale è difficile e le
Aziende termali italiane sono in sofferenza. Il dato nazionale del primo
semestre registra infatti un calo medio dei fatturati dell’ordine del
10%. La ratifica dello stanziamento di 3 milioni di euro, residuo di 9
milioni stanziati con la legge “Milleproroghe” 2008 (6 milioni furono
impiegati nel biennio 2008-2009) darebbe respiro alle Aziende termali
italiane che non possono attendere oltre. ANCOT e Federterme si stanno
facendo parte attiva affinchè il Governo sblocchi al più la situazione.
Procedono nel contempo gli importanti studi scientifici promossi dalla
Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale di Federterme in
collaborazione con docenti delle Università di Roma, Milano, Parma e
Napoli che stanno dando risultati sorprendenti circa i benefici effetti
delle cure termali, preventive, integrate o alternate ad altre terapie.
Le persone assumono così meno farmaci, si ammalano di meno con
conseguenti benefici finanziari anche per il sistema previdenziale
nazionale. Motivi validissimi per confermare a pieno titolo le cure
termali nei Livelli Essenziali di Assistenza – conclude il Presidente
Tedeschi.
17 luglio 2012
Maria Pia Bersellini
Maria Pia Bersellini
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