Abbiamo appreso da un deputato regionale,
ed è stato confermato da un comunicato stampa del PD di Acireale (clicca qui per leggere) al
settimanale I Vespri che nel numero 29 di sabato dedicherà un ampio
speciale alla notizia, che Sviluppo Italia Sicilia ha ultimato la “due
diligence” sulle Terme di Acireale e di Sciacca, completando le
valutazioni di tipo tecnico, economico-finanziario, patrimoniale e
giuridico preliminari alla redazione del bando di gara internazionale
per la privatizzazione dei due complessi termali. Secondo l’advisor, ad
Acireale non sussisterebbero i margini per procedere all’affidamento
della gestione ai privati attraverso una gara internazionale ad evidenza
pubblica, perché l’attuale situazione non è compatibile con gli
standard previsti da tale modalità di privatizzazione. Il Report è già
stato consegnato all’Assessorato all’Economia e i tecnici lo stanno
esaminando attentamente.
Alla luce della notizia, in attesa di
conferme ufficiali da parte degli uffici competenti all’Assessorato
all’Economia, il Forum permanente sulle Terme di Acireale, promosso dal
Lions, confermando quanto sostiene ormai da quattordici mesi, ribadisce che
ora più che mai è necessaria la via del dialogo, non quella del muro
contro muro tra la comunità di Acireale e gli uffici regionali. Solo la
via del dialogo consentirebbe alla Regione e ai suoi consulenti di
conoscere più da vicino come la città di Acireale vede il proprio futuro
sviluppo turistico e di comprendere per quali motivi rinunciare alle
Terme, funzionanti come stabilimenti di medicina termale e di termalismo
del benessere, costituirebbe un grave nocumento all’intera comunità di
Acireale. Dall’altro lato, anche amministratori e politici di Acireale,
nel confronto con la Regione, avrebbero modo di capire che la situazione
è pervenuta ad un tale livello di gravità per cui non è possibile più
indugiare, rendendosi necessario “blindare” l’area termale all’interno
degli strumenti di programmazione urbanistica cittadina per arrestare,
sul nascere, possibili tentazioni di speculazione, e rendendo più
attrattiva l’area stessa per i potenziali investitori privati
interessati a proseguire sulla strada del termalismo.
Fonte: termediacireale.wordpress.com
Fonte: termediacireale.wordpress.com
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