DAL CORRIERE DI SCIACCA
Il
commissario liquidatore della Terme di Sciacca Spa, Carlo Turriciano,
non si è certo tirato indietro, da quando è arrivato a Sciacca, a
ristrutturare, pur nelle difficoltà finanziarie della Società termale,
parti dello stabilimento termale. Dopo anni e anni di abbandono e di
degrado in cui versava la cupola dello stabilimento termale (vedi foto),
oggi finalmente essa è ritornata ad avere decoro. Sono stati ultimati i
lavori di riqualificazione e il nostro "er cupolone", in versione
saccense, spicca senza più le ferite del tempo che dimostrava.
Tra le opere di riqualificazione portate
a termine, non vanno dimenticate la manutenzione della copertura della
piscina del parco termale, la sistemazione dello stesso parco, la
raittivazione della fontana e la sua illuminazione artistica, la pulizia
del pozzo dell'Acqua Santa situato nelle Antiche Terme. Di recente è
stato rinnovato il piano terra del Grand Hotel delle Terme e sostituito
l'arredamento del bar all'interno dell'albergo.
Nella seconda foto (Corriere di Sciacca) si evince lo stato di degrado e pericolo in cui versava la cupola.
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