Riaprire con urgenza il Grand Hotel delle Terme di Sciacca e autorizzare l’amministratore a reclutare il personale necessario, è un’imprescindibile esigenza. Lo dichiara il sindaco Fabrizio Di Paola in una lettera inviata ieri al governo della Regione in previsione dell’assemblea dei soci della Terme S.p.A. in programma nella giornata di oggi. In questi giorni il sindaco della cittadina termale aveva incontrato i lavoratori stagionali della struttura alberghiera che avevano manifestato il loro disagio e la loro preoccupazione per quanto appreso nei giorni scorsi, e cioè il paventato rischio di non essere assunti per la mancata riapertura dell’albergo. Ed è proprio questa situazione che viene ancora una volta messa in evidenza a mezzo lettera, (era già stata formulata in due precedenti lettere rimaste senza riscontro) da Di Paola al presidente della Regione Rosario Crocetta, all’assessore all’Economia Luca Bianchi, al vertice di Sviluppo Italia e per conoscenza anche all’amministratore delle Terme Carlo Turriciano. “La mancata apertura dell’albergo avrebbe conseguenze disastrose per il corretto e pieno funzionamento dell’attiguo stabilimento di cure termali, proprio quando la stagione turistica è al suo avvio – scrive il sindaco – e ciòprovocherebbe un danno gravissimo all’immagine della Città di Sciacca, della stessa Sicilia e al processo di valorizzazione e privatizzazione avviato lo scorso dicembre dalla Regione dopo un decennio di infruttuose discussioni. In un momento di crisi, la mancata autorizzazione all’Amministratore a reclutare il personale occorrente al funzionamento di una struttura ricettiva di così grande importanza, avrebbe delle serie ripercussioni oltre che economiche anche occupazionali. L’eventuale mancata assunzione dei lavoratori stagionali – quegli stessi che fino alla stagione 2012 hanno prestato la propria ininterrotta opera al servizio dell’albergo – arresterebbe di colpo il loro percorso professionale. Il mancato svolgimento di un periodo lavorativo utile ai fini anche dell’attivazione delle prerogative di natura sociale e previdenziale aggraverebbe una situazione già deficitaria di tante famiglie che finora sono riuscite a vivere con dignità”. Infine per il sindaco di Sciacca il Grand Hotel di Sciacca è una struttura produttiva, che si sostiene da sola, con i propri ricavi e la sua apertura, dunque, porterebbe solo benefici a tutti i livelli, anche in termini di fiducia. Intanto continua lo stato di agitazione dei lavoratori stagionali, che in questi giorni si sono più volte riuniti in assemblea per esaminare la loro situazione viste le incertezze sul loro futuro occupazionale e su possibili offerte di lavoro per brevi periodi di tempo che non consentirebbero di poter usufruire i benefici degli ammortizzatori sociali. Di concerto con le organizzazioni sindacali comunicano che, fino a quando non si avranno da parte del Governo della Regione notizie utili alla risoluzione del problema, effettueranno un SIT- IN di protesta ad oltranza davanti i cancelli del Grand Hotel delle Terme a partire dalle 08 di oggi.
Fonte: www.grandangoloagrigento.it
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