Diverse
le attività svolte dall'assemblea territoriale di Cittadinanzattiva di
Sciacca nel corso degli ultimi anni. Ieri pomeriggio, a palazzo di
città, si è svolta l'assemblea annuale per discutere sulle proposte
relative al piano di attività che Cittadinanzattiva, sezione Tribunale
dei Diritti del Malato, ha intenzione di avviare per l'anno 2012/2013.
Il coordinatore, Gero Maggio, ha elencato, nel corso dell'incontro, le
numerose attività svolte dal Movimento dal 2004 e il programma da
svolgere nei prossimi mesi evidenziando, in modo particolare, i problemi
riguardanti il Giovanni Paolo II di Sciacca, sempre al centro di
numerose polemiche. Maggio ha affermato che per le criticità riguardanti
il nosocomio saccense, si è chiesto formalmente un incontro con
l'assessore alla Sanità della regione Sicilia, Lucia Borsellino. E'
emersa la necessità di non abbassare la guardia, richiedendo concrete e
documentate notizie sui progetti in itinere riguardanti l'ospedale. Il
coordinatore di Cittadinanzattiva, ritiene altresì importante continuare
a protestare per le inadempienze di Girgenti Acque, tenere alta
l'attenzione sul bando delle Terme di Sciacca, sul pericolo
trivellazioni nel nostro mare ed inoltre, salvaguardare l'ambiente,
tutelare la villa comunale e continuare a richiedere un incontro con il
sindaco Fabrizio Di Paola, per l'adempimento dei punti programmatici
proposti dal Movimento e sottoscritti durante la scorsa campagna
elettorale. Tra i più importanti, il contenimento dell'aliquota IMU per
la seconda casa ad un massimo del 5 per mille, la riduzione delle
indennità per i consiglieri comunali e per l'amministrazione e l'impegno
per cercare di mantenere le Terme di Sciacca come un bene pubblico di
proprietà della cittadinanza. Ancora sull'ospedale è intervenuta ieri
Lilla Piazza, per la quale c'è in atto un progetto di depauperamento del
nosocomio che ne può pregiudicare la sua stessa esistenza e ledere il
diritto alla salute dei cittadini. Lilla Piazza ha parlato anche della
necessità di istituire, a Sciacca, una commissione per le patenti
speciali che ad oggi, malgrado le innumerevoli sollecitazioni, manca
obbligando i malati cronici e i disabili a recarsi ad Agrigento per il
rinnovo della patente. In ultimo, si è anche discusso di raccolta
differenziata. “Alcuni cittadini, hanno evidenziato i rappresentanti di
Cittadinanzattiva, hanno riferito che la raccolta differenziata viene
portata in discarica. Fatto che, oltre al danno economico ed ambientale,
demotiva i cittadini a riciclare”. Decisione unanime, infine, quella di
coinvolgere tutte le forze sociali, così come si è fatto per il
Tribunale, al fine di tutelare i cittadini e i beni comuni.
Notizia del: 29/1/2013 11:49 di VITTORIA RUSSO
Fonte: teleradiosciacca.it
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