LE TERME DI ACIREALE RISORSA STRATEGICA E NON PESO PER LA CITTA'
Si
è svolto domenica nell’Albergo Maugeri di Acireale il workshop
organizzato dal Comitato Civico Terme di Acireale in occasione del 25°
anniversario dell’inaugurazione dello stabilimento termale di Santa
Caterina.
Tema scelto per l’occasione: “Acireale Città termale. Le Direttive Europee e il futuro del termalismo in Sicilia”,
L’incontro, condotto dal dott. Salvatore La Rosa, portavoce del Comitato Civico, ha registrato la partecipazione di numerosi parlamentari nazionali, regionali, consiglieri provinciali e comunali.
Presenti anche diversi rappresentanti di P.D., UDC e M5S.
Le relazioni sono state affidate all’avv. Gaetano Cundari, al prof. Agostino Serra, direttore del reparto Otorino del Policlinico di Catania e componente del Tavolo tecnico per il rilancio del termalismo presso il Ministero della Salute.
L’avv. Cundari ha descritto la parabola delle terme di Acireale, dal periodo d’oro sino alle scelte dei nostri giorni che hanno portato alla chiusura degli stabilimenti, paventando i pericoli di una deriva speculativa sui pregiati terreni di pertinenza della Azienda termale.
Il prof. Serra ha invece sottolineato il carattere sanitario e terapeutico del termalismo, da non confondere con una generica attività del benessere.
Il termalismo cioè appartiene alla concezione “olistica” della medicina, alla Medicina della Prevenzione ed alla Medicina Naturale, tutte discipline molto meno costose della medicina interventista o del “ricovero”.
I lavori sono stati conclusi dal prof. Elio Cardinale, Sottosegretario alla Salute del Governo Monti che ha ribadito la necessità di considerare le Terme, quelle di Acireale in particolare, una risorsa strategica per la Città e per il territorio, e non un peso di cui sbarazzarsi. Cardinale ha anche annunciato che presenterà al neo presidente della Regione Siciliana, Crocetta, gli esiti del tavolo tecnico nazionale al fine di dare un supporto tecnico alla necessaria opera di rilancio del termalismo siciliano.
10/12/2012Tema scelto per l’occasione: “Acireale Città termale. Le Direttive Europee e il futuro del termalismo in Sicilia”,
L’incontro, condotto dal dott. Salvatore La Rosa, portavoce del Comitato Civico, ha registrato la partecipazione di numerosi parlamentari nazionali, regionali, consiglieri provinciali e comunali.
Presenti anche diversi rappresentanti di P.D., UDC e M5S.
Le relazioni sono state affidate all’avv. Gaetano Cundari, al prof. Agostino Serra, direttore del reparto Otorino del Policlinico di Catania e componente del Tavolo tecnico per il rilancio del termalismo presso il Ministero della Salute.
L’avv. Cundari ha descritto la parabola delle terme di Acireale, dal periodo d’oro sino alle scelte dei nostri giorni che hanno portato alla chiusura degli stabilimenti, paventando i pericoli di una deriva speculativa sui pregiati terreni di pertinenza della Azienda termale.
Il prof. Serra ha invece sottolineato il carattere sanitario e terapeutico del termalismo, da non confondere con una generica attività del benessere.
Il termalismo cioè appartiene alla concezione “olistica” della medicina, alla Medicina della Prevenzione ed alla Medicina Naturale, tutte discipline molto meno costose della medicina interventista o del “ricovero”.
I lavori sono stati conclusi dal prof. Elio Cardinale, Sottosegretario alla Salute del Governo Monti che ha ribadito la necessità di considerare le Terme, quelle di Acireale in particolare, una risorsa strategica per la Città e per il territorio, e non un peso di cui sbarazzarsi. Cardinale ha anche annunciato che presenterà al neo presidente della Regione Siciliana, Crocetta, gli esiti del tavolo tecnico nazionale al fine di dare un supporto tecnico alla necessaria opera di rilancio del termalismo siciliano.
Fonte: http://www.ecodelleaci.it
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